Comunicato Stampa n. 169 del 27 novembre 2014
PLAUSO DEL CEETTAR AD UNIMA PER LO STUDIO NOMISMA
Gérard Napias, Presidente del CEETTAR (Confederazione europea delle imprese di lavori agricoli, rurali e forestali), a cui aderisce UNIMA, ha così commentato l'indagine commissionata a Nomisma da UNIMA e Confai, con il contrituto di New Business Media, BKT, Enama, Unacoma e Unacma, che presenta un'immagine lusinghiera del contoterzismo in Italia.
“Uno dei compiti principali per tutte le associazioni che rappresentano le imprese agricole e rurali è quello di aiutare e promuovere la loro importanza nell’agricoltura europea e nell’economia rurale. Per molti anni, Ceettar ha cercato di dare degli effetti moltiplicatori per l'iniziativa su questa materia intrapresa dalle sue organizzazioni nazionali. Questo non è un compito facile per i dati affidabili sulle imprese agricole non è disponibile in molti Stati membri dell'Unione europea. La prima spiegazione è legata al fatto che in alcuni paesi (in particolare i nuovi Stati membri) il ruolo di imprenditori non viene riconosciuto, analizzato e quantificato; La seconda spiegazione è che gli imprenditori non necessariamente sono riusciti a portare in un'organizzazione di rappresentanza nazionale che potrebbe aggregare i dati minimi.”
Questo il motivo - ha proseguito Napias – per cui accolgo con favore il completamento dello studio di Unima sul ruolo degli imprenditori nel settore agricolo italiano. Questo studio è un ottimo esempio di ciò che dovrebbe essere tentato: descrive il contesto in cui imprenditori devono operare, presenta il profilo delle imprese e il loro funzionamento.
Napias si è congratulato con UNIMA “per questo studio interessante e importante che pone non solo uno scenario diverso per i decisori in Italia, ma aiuterà Ceettar nel suo lavoro di lobbying nei confronti delle istituzioni europee”.
Sullo stesso ordine di idee il commento di Eric Drésin, Direttore di CEETTAR, che si rallegrato con UNIMA per avere finalizzato lo studio sul ruolo degli imprenditori nel settore agricolo italiano. Lungi dall'essere un esercizio teorico – ha proseguito Drésin – questo studio è un documento utile, completo e importante: l'organizzazione e il numero delle imprese, le informazioni sui clienti, la presentazione delle operazioni, la descrizione degli aspetti finanziari ... per citare solo alcune delle informazioni cruciali che si possono trovare nell'indagine.
Tali dati, secondo Drésin, sono essenziali per migliorare la posizione dei contoterzisti agricoli e rurali nelle politiche europee. Recentemente abbiamo ottenuto qualche miglioramento con l'articolo 19 del regolamento sul FEASR. Ceettar ed i suoi membri stanno lavorando sulla revisione intermedia della PAC con il nuovo Commissario per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, Phil Hogan. Questo lavoro si baserà su nuovi dati raccolti nel mese di dicembre dalla segreteria europea delle associazioni nazionali.
“So che UNIMA è già pronta” ha concluso Drésin, “e che tutti saranno in grado, grazie a questo studio, di condividere con le altre Associazioni dei Paesi membri informazioni complete e accurate. Congratulazioni a UNIMA!”
Ufficio Stampa UNIMA
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