UNIMA E TOPCON PER L'AGRICOLTURA DI PRECISIONE

Comunicato n. 
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UNIMA E TOPCON PER L'AGRICOLTURA DI PRECISIONE

 

Nel nuovissimo polo tecnologico aperto a Concordia sulla Secchia (MO), in un territorio che ha saputo recuperare a tempo di record quanto aveva perduto con il sisma di due anni fa, Unima e Topcon si sono incontrate per avviare un innovativo programma di collaborazione.

Dopo una breve presentazione dell'azienda nipponica, fondata oltre 80 anni fa e da oltre 50 facente parte del gruppo Toshiba,Roberto Botti ha spiegato le origini del polo di Concordia, nato dall'acquisizione di un'azienda locale (nota per avere inventato il primo cruscotto digitale per le Formula 1 e, più tardi, per il Telepass, oggiuniversalmente diffusi).

Il polo, divenuto un importante centro di ricerca (fa parte della Rete Alta Tecnologia dell'Emilia Romagna), collabora con prestigiosi istituti universitari italiani ed esteri ed ha il suo punto di forza in una struttura fissa, unica al mondo, impiegata per la taratura dei sistemi di navigazione satellitare.

Cristiano Volz di Topcon ha illustrato i principali sistemi di navigazione satellitare, sottolineando in particolare che la società è l'unica in grado di operaresulla rete GPS (USA), sia su quella Glonass (di proprietà russa), oltre a garantire la completa copertura del territorio nazionale con una rete di trasmettitori a terra, in grado di raggiungere una precisione centimetrica.

A tal fine è stata stipulata un'apposita convenzione che assicura alle imprese agromeccaniche aderenti adUNIMA unabbonamento gratuito alla rete RTK per due anni, con un valore aggiunto, per chi si avvale di tale servizio, di ben 800 euro.

Lo stesso relatore, richiamandosi ai dati pubblicati da Unima sui propri organi di stampa, ha sottolineato i vantaggi economiciderivanti dai sistemi di guida satellitare, che permettono di ammortizzare rapidamente il costo delle apparecchiature necessarie, sia per effetto dei minori tempi di esecuzione (erelativi consumi), sia in termini di risparmio sui mezzi tecnici distribuiti.

Guido Fastellini di Topcon ha inoltre ricordato come in Umbria sia stato realizzato un intervento, finanziato dal programma regionale di sviluppo rurale, che ha interessato un gruppo di aziende agricole e di contoterzisti, che hanno così potuto beneficiare in forma indiretta dei contributi grazie ad uno specifico contratto.

Renato Rossi ha concluso le comunicazioni sull'integrazione fra Topcon ed i costruttori di macchine agricole italiani ed esteri, illustrando le principali applicazioni, dalla guida assistita e automatica al controllo delle funzioni della macchina agricola, fino alla distribuzione di mezzi tecnici a dose variabile, in funzione dello stato della coltura e del programma di gestione adottato.

L'incontro si è chiuso con un dibattito, al quale hanno partecipato imprenditori e tecnici Unima, nel corso del quale è emersa la necessità di accompagnare il cliente con uno specifico intervento formativo, per favorire l'introduzione nelle imprese agromeccaniche delle nuove tecnologie.

 

Ufficio Stampa UNIMA

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