UN'ASSOCIAZIONE GIOVANE E DINAMICA

Comunicato n. 
111

APIMA TREVISO E BELLUNO, UN'ASSOCIAZIONE GIOVANE E DINAMICA

 

Sommario: l'APIMA di Treviso e Belluno, pur essendo una delle più giovani del sistema UNIMA, ha mostrato ancora una volta come il dinamismo delle imprese agromeccaniche e della dirigenza possa creare una forte e riconosciuta immagine sindacale.

 

Sabato 25 febbraio, nel suggestivo quadro della Villa Foscarini Cornaro a Gorgo al Monticano (TV) si è tenuta l'assemblea annuale di APIMA Treviso e Belluno, presieduta dal suo dinamico Presidente, Carlo Feletto, consigliere nazionale di UNIMA.

L'incontro ha visto la partecipazione del noto costruttore di macchine agricole Enrico Storti, che ha presentato un progetto di agricoltura sostenibile realizzato in Mozambico dalla società DAI, che ha saputo coniugare una soddisfacente redditività all'attenzione al sociale, in un territorio caratterizzato da gravi problemi di sviluppo.

Successivamente Roberto Guidotti, del servizio tecnico UNIMA, ha illustrato ai presenti le linee fondamentali del nuovo Piano di azione nazionale sull'impiego degli agrofarmaci e le strategie che UNIMA, nell'ambito di ENAMA, sta portando avanti per rendere economicamente sostenibile la revisione delle macchine agricole.

L'evento ha visto la partecipazione del parlamentare europeo Giancarlo Scottà, che ha riferito in merito alla mancata approvazione degli emendamenti alla Politica agricola comunitaria che avrebbero potuto favorire le imprese agromeccaniche.

Sull'argomento si è innestato l'intervento del Presidente di UNIMA, Silvano Ramadori, che ha stigmatizzato il comportamento del legislatore europeo che, pur negando l'accesso ai fondi per lo sviluppo rurale al contoterzismo, quale attività non agricola, ha sempre finanziato interventi ad altre imprese industriali e commerciali che operano nella filiera.

Al termine del dibattito le autorità presenti hanno concordato sull'importanza del ruolo svolto dalle imprese agromeccaniche nella diffusione della tecnologia, oltre che sulla necessità di farle rientrare in interventi finanziari specifici che mettano sullo stesso piano l'agricoltore ed il suo insostituibile alleato, il contoterzista.

 

Ufficio Stampa UNIMA

 

Effettua l'accesso all'area soci per visualizzare il contenuto riservato