4/01 CONCLUSO IL 9° SALONE DEL CONTOTERZISMO - Oltre sedicimila visitatori nel padiglione di Cremonafiere - - - n.4/2001

Comunicato n. 

Cremona, 28 gennaio 2001 - Si è conclusa con un grande successo di pubblico, tutti professionisti del settore, il 9° Salone nazionale del contoterzismo, organizzato dall'Unima, Unione nazionale delle imprese di meccanizzazione agricole. L'area di Cremonafiere è stata invasa da più di 16.000 persone che hanno visitato i circa 100 stand, partecipato agli incontri dedicati ai principali problemi della categoria. Al centro della rassegna di quest'anno è stata la professionalità dell'imprenditore agromeccanico alla luce delle innovazioni tecnologiche, della sicurezza del lavoro e dell'ecocompatibilità ambientale degli interventi. La manifestazione ha rappresento un momento di confronto e di approfondimento per gli operatori del settore. L'appuntamento del 2001 non è stato una classica esposizione di macchine e attrezzature agricole, ma la presentazione di cantieri di lavoro, prove dimostrative sulla sicurezza dei mezzi agricoli. La tavola rotonda dedicata al futuro degli agromeccanici ha dato il via alla manifestazione. Nel corso dell'incontro, cui hanno partecipato i rappresentati delle organizzazioni professionali agricole, del ministero delle Politiche agricole e dell'organizzazione europea degli agromeccanici, sono state affrontate le questione relative alla professione dei contoterzisti. L'on. Giuseppe Torchio, presidente dell'Unima, ha ricordato l'importanza del dialogo con tutte le categorie della filiera agroalimentare e del riconoscimento del ruolo delle imprese agromeccaniche nello sviluppo del settore primario. Le imprese 20.000 della categoria impegnate nelle principali colture agricole prestano la loro attività, ha ricordato Torchio, al fianco di oltre 1 milione di aziende agricole, fornendo una vasta gamma di servizi reali: dalla realizzazione delle operazioni colturali alla consulenza agronomica e assistenza nella trasformazione. E grazie all'impegno degli agromeccanici, le aziende agricole riescono così a coniugare competitività dei prodotti offerti con bassi costi di esercizio, elasticità decisionale sul piano colturale e qualità delle operazioni e delle tecnologie impegnate. "Oggi abbiamo ricevuto molti apprezzamenti - ha commentato Torchio - ma molto resta ancora da fare perché anche i nostri rappresentanti possano sedere nei tavoli dove si decide la politica del settore. Solamente in questi giorni, e per la prima volta dalla nascita della Repubblica, il Parlamento ha approvato un ordine del giorno nel quale finalmente si fa riferimento alle imprese agromeccaniche". Dai rappresentanti del mondo agricolo, Andrea Borelli della Cia, Mario Maestroni della Confagricoltura e Ettore Pedroni della Col diretti, è venuto l'invio a collaborare per una strategia comune su carburanti agevolati, riforma della Pac e legge di orientamento. Il rappresentante delle organizzazione europee dei contoterzisti, Ceettar, Eddy Klocher ha annunciato l'impegno del eurocommissario agricolo Franz Fishler ha riconoscere in sede europea il ruolo della Categoria. L'Unima ha inoltre premiato i parlamentari che si sono impegnati a sostegno delle imprese agromeccaniche con una targa di riconoscimento. Tra questi il deputato del Ppi Ruggero Ruggeri, firmatario dell'ordine del giorno approvato dalla Camera. Cremona, 28 gennaio 2001

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