PRESENTATO IN VENETO IL PROGETTO DI LEGGE REGIONALE PER IL RICONOSCIMENTO DELLE IMPRESE AGROMECCANICHE - n.

Comunicato n. 

[jst]In Veneto sono 1.750 le imprese agromeccaniche, di cui 280 solo a Verona: il 65% della semina e il 90% della raccolta è svolto dalla categoria. il volume d’affari regionale nel 2010 è stato di 300milioni di euro, con investimenti in macchinari e attrezzature per 45 milioni. «[i]Il progetto di legge[/i] - ha sottolineato [b]Bendinelli [/b]- [i]vuole incentivare lo spirito d´impresa, dando all´imprenditore agromeccanico la possibilità di edificare in aree agricole ricoveri per i macchinari, che rappresentano il patrimonio di questi lavoratori. L´istituzione di un registro delle imprese agromeccaniche a cui gli imprenditori agricoli committenti devono fare riferimento è inoltre un efficace strumento per combattere il lavoro sommerso». [/i]“[i]Da tempo stiamo portando avanti le istanze della categoria a livello nazionale [/i]– ha proseguito Dalla Bernardina - [i]ed è per noi motivo di particolare orgoglio che il Veneto, per primo, si sia mosso in questa direzione. Ora speriamo in una veloce approvazione da parte della Regione, con cui intendiamo proseguire nel solco del proficuo dialogo instaurato[/i].” «[i]È una proposta di legge che spero diventi realtà e che sia estesa a tutto il territorio nazionale[/i]», ha concluso [b]Massimo Alberghini Maltoni[/b], vice presidente dell´Unima, Unione nazionale delle imprese di meccanizzazione agricola.[/jst]

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