LEGGE SABATINI: UNIMA AUSPICA MAGGIORE OMOGENEITÀ - n.

Comunicato n. 

Il presidente di UNIMA (Unione Nazionale Imprese di Meccanizzazione Agricola), Aproniano Tassinari, nel commentare i dati diffusi da Mediocredito Centrale riguardo le applicazioni al comparto agricolo della legge Sabatini tra il 2000 e il 2006 ha dichiarato: «I dati confermano come l’accesso al credito per chi opera nel nostro settore sia fondamentale per mantenere le imprese competitive sui mercati. Il fatto che siano gli agromeccanici a usufruire maggiormente delle possibilità offerte da questa norma non fa che testimoniare la vocazione della categoria all’innovazione e il suo peso nell’ambito dei processi produttivi agricoli nazionali. L’apertura dimostrata da molte regioni non minimizza tuttavia la nostra perplessità di fronte al rifiuto di alcune altre a sbloccare i contributi legati alla norma o a finanziarla in maniera adeguata. Come sottolineato anche da Guglielmo Belardi, responsabile dello sviluppo di Mediocredito Centrale, - prosegue Tassinari – a fronte di un modesto costo per le amministrazioni questo tipo di intervento può essere fondamentale per riattivare un’economia asfittica e svecchiare un parco macchine nazionale che, in alcuni casi, è ormai più adatto ai musei che ai campi».

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