15/2003 Finanziaria: le risposte si fanno attendere - n.15/2003

Comunicato n. 

Unima, in rappresentanza della categoria degli agromeccanici, rimane molto perplessa di fronte alla Finanziaria che il Parlamento si accinge a discutere in questi giorni. L'Unione osserva, in particolare, che il pacchetto fiscale attribuisce al mondo agricolo nuove agevolazioni che l'Unima non ha alcun interesse e volontà di valutare, se non per i riflessi negativi che queste possono assumere nei confronti degli agromeccanici professionali e per il loro futuro. La modifica della normativa fiscale, al quale seguirà prossimamente quella previdenziale, nata come adeguamento alle novità introdotte, con la nuova definizione di imprenditore agricolo contenuta nella Legge di orientamento, non fa altro che creare grande confusione tra soggetti imprenditoriali che svolgono la stessa attività economica. Ad oggi, il lavoro degli agromeccanici ha innegabilmente permesso la crescita, lo sviluppo dell'agricoltura con l'introduzione delle più avanzate tecnologie ed il contenimento dei costi di produzione e conseguentemente il mondo agricolo non si potrà permettere di perdere questa 'collaborazione professionale'. E' indispensabile, quindi, che venga sancita la parità di diritti e doveri a tutti i livelli, anche burocratici. Tutto ciò si può realizzare con la definizione dell'attività agromeccanica, così come prevista dalla relativa legge delega. Una attuazione che deve avvenire in maniera puntuale, senza equivoci e marchingegni, senza trasformarsi invece in un puro esercizio di stile. Nel richiedere a tutte le rappresentanze agricole, l'apertura di un tavolo di dialogo, con l'intento, nel rispetto delle reciproche competenze e ruoli, di far emergere il vero interesse dell'agricoltura, Unima ribadisce fermamente l'inaccettabilità di non considerare gli agromeccanici padroni del proprio destino. La soluzione, resta nelle mani del ministro delle Politiche agricole, al quale l'Unione ricorda che la categoria aspetta una risposta alle proprie richieste da quasi venti anni e che confida possano oggi essere date.

Effettua l'accesso all'area soci per visualizzare il contenuto riservato