11/01 LEGGE DI ORIENTAMENTO: INSODDISFAZIONE DELLE IMPRESE AGROMECCANICHE - n.11/2001

Nelle giornate di studio organizzate dall'Unima è stata avviato un confronto con tutti i rappresentanti della base associativa per esaminare e valutare le disposizioni contenute nelle nuova legge di orientamento in agricoltura. Malcontento è la parola che ha accompagnato l'incontro. La categoria, ricorda il vicepresidente dell'Unima Sandro Cappellini, non è stata presa in considerazione, al contrario è stata penalizzata. Il primo obiettivo da raggiunge nell'immediato è tentare di avviare un confronto aperto e leale con la Coldiretti, artefice e sostenitrice principale della nuova normativa. E' infatti necessario, ricordano all'Unima, avviare un cammino comune per il riconoscimento del ruolo dei contoterzisti nel miglioramento e l'ammodernamento del settore primario. Grazie all'impegno delle imprese agromeccaniche, le aziende agricole riescono a coniugare competitività, bassi costi di esercizio, qualità delle operazioni colturali e tecnologie impegnate. Con la loro attività i contoterzisti riescono a sopperire al costante esodo delle campagne e alla continua carenza di manodopera nel settore primario.