COMUNICATO STAMPA MIPAF: ZUCCHERO, INDIVIDUATI GLI STABILIMENTI CHE RESTERANNO IN PRODUZIONE

Nella riunione odierna del tavolo di filiera bieticolo saccarifero, la parte industriale ha presentato l'elenco degli stabilimenti che, in attuazione della recente riforma comunitaria del settore, resteranno in produzione a partire dalla campagna 2006- 2007. Tali stabilimenti sono ubicati nelle seguenti localit�: Minerbio (Bologna), Pontelongo (Padova), San Quinco (Parma), lesi (Ancona), San Pietro in Casa le (Bologna) o Ponte Lagoscuro (Ferrara), Termoli (Campobasso). . La decisione circa la permanenza dello stabilimento di San Pietro in Casale o di Ponte Lagoscuro, sar� concordata tra la Societ� Sfir e la Regione Emilia Romagna. La proposta degli industriali � coerente con l'obiettivo della nuova Organizzazione Comune di mercato del settore che impone al nostro Paese una riduzione del 50% dell'attuale quota di produzione (pari a 1.557.444 tonnellate). Per quanto riguarda la chiusura del 2005 e il programma di semina del 2006, le parti interessate sono convocate per mercoled� 8 febbraio presso il Ministero delle Politiche agricole e forestali, per la formalIzzazione dell'accordo interprofessionale. Relativamente al piano di riconversione e ristrutturazione, il decreto legge n.2 /2006, in conversione al Parlamento, prevede l'istituzione di un Fondo di 65,8 milioni di euro di risorse nazionali che si aggiungono alle risorse stanziate dal bilancio comunitario pari a circa 690milioni di euro. Per agevolare i processi di riconversione il decreto prevede importanti misure per lo sviluppo delle filiere bioenergetiche con priorit� per il settore bieticolo. Entro il 14 febbraio 2006, sar� trasmesso al Comitato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il piano di razionalizzazione e le linee per la Riconversione della produzione bieticolo -saccarifera. Il piano dovr� essere approvato dal Comitato entro il 28 febbraio 2006. Sulla base di tale piano, le imprese saccarifere devono presentare entro il12 marzo p.v. specifici progetti di riconversione che saranno approvati d'intesa con le Amministrazioni Regionali. Circa gli ammortizzatori sociali sar� fissato immediatamente un incontro presso il Ministero del Lavoro tra le imprese saccarifere e le organizzazioni sindacali. Roma, 6 febbraio 2006