Sabato 27 gennaio è in programma l’assemblea annuale di Aimaf, per l’esame del bilancio 2023 e il rinnovo delle cariche sociali
(Firenze, 26 gennaio 2024) È tempo di rinnovo delle cariche sociali per Aimaf, associazione imprese di meccanizzazione agricola delle province di Firenze e Prato, associata a Cai Agromec.
Sabato 27 gennaio, a Montelupo Fiorentino, i soci Aimaf si riuniranno sia per l’esame e l’approvazione del bilancio 2023, sia, appunto, per rinnovare le cariche sociali.
«Il 2024 – spiega Paolo Lucherini, direttore di Aimaf – si è aperto all’insegna di numerose sfide per il comparto degli agromeccanici, tra opportunità da intercettare, a partire dai fondi Pnrr, e organizzazione da implementare, come ad esempio l’istituzione di un albo regionale degli agromeccanici. L’appuntamento di sabato rappresenta quindi un momento fondamentale sia per il confronto interno, sia per definire le prossime strategie della nostra organizzazione».
«La Toscana, con i territori di Firenze e Prato – aggiunge Gianni Dalla Bernardina, presidente di Cai Agromec – è una regione dalle grandi potenzialità per lo sviluppo delle attività agromeccaniche. Aimaf, in questi anni, ha dimostrato una grande dinamicità; l’auspicio è dunque quello che l’organizzazione prosegua con il buon lavoro svolto e continui quell’attività di aggregazione sempre fondamentale per presentare il nostro comparto in modo unitario e compatto di fronte alle istituzioni».
Ufficio stampa CAI Agromec,
Marco Pederzoli (tel. 335 6659785)
Cai Agromec è l’unione delle associazioni a cui aderiscono le imprese di meccanizzazione agricola (agromeccaniche) che svolgono l’attività del contoterzismo prevalentemente nell’ambito dell’agricoltura, dell’ambiente e del territorio. Oggi, Cai Agromec aggrega circa 15.000 imprese agromeccaniche in tutta Italia, rappresentando circa l’80% delle aziende del settore presenti sul territorio nazionale.