Il presidente Gianni Dalla Bernardina: «Le parole del sottosegretario del Masaf La Pietra puntano i riflettori sul ruolo degli agromeccanici: per coniugare sostenibilità e produzione serve una meccanizzazione evoluta»
(Roma, 27 settembre 2023). Gli agromeccanici plaudono alle parole pronunciate dal Sottosegretario al Masaf Patrizio Giacomo La Pietra nel corso del suo intervento alla Conferenza mondiale sulla meccanizzazione sostenibile in agricoltura (Global Conference on Sustainable Agricultural Mechanization) in corso alla Fao a Roma.
«Ormai è evidente a tutti che il ruolo dell’agromeccanico sia sempre più centrale nello sviluppo di un modello agricolo evoluto – commenta il presidente di Cai Agromec Gianni Dalla Bernardina – non si possono coniugare rese elevate per sfamare una popolazione mondiale in continua crescita con la sostenibilità ambientale, senza l’utilizzo di macchine agricole moderne e dotate di quelle tecnologie digitali che permettono di eseguire lavorazioni di precisione».
«Gli agromeccanici devono essere pienamente inseriti nella filiera produttiva – continua Dalla Bernardina –e gli ultimi bandi, come quello sulla meccanizzazione legato al Pnrr stanno andando in questa direzione. Ma anche la politica deve riconoscere il nostro ruolo e coinvolgerci di più nelle scelte strategiche per il futuro dell’agricoltura italiana».
Ufficio stampa CAI Agromec,
Marco Pederzoli (tel. 335 6659785)
Cai Agromec è l’unione delle associazioni a cui aderiscono le imprese di meccanizzazione agricola (agromeccaniche) che svolgono l’attività del contoterzismo prevalentemente nell’ambito dell’agricoltura, dell’ambiente e del territorio. Oggi, Cai Agromec aggrega circa 15.000 imprese agromeccaniche in tutta Italia, rappresentando circa l’80% delle aziende del settore presenti sul territorio nazionale.