Fondo per l’innovazione in agricoltura, bene il via libera in Conferenza Stato-Regioni

Comunicato n. 
57/2023

Gianni Dalla Bernardina: «Le nostre aziende sapranno sfruttare al meglio questa opportunità»

 

(Roma, 26 luglio 2023). Cai Agromec accoglie con soddisfazione l’intesa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni sullo schema di decreto che fissa i criteri e le modalità di attuazione del Fondo per l’innovazione in agricoltura, che stanzia 225 milioni di euro dal 2023 al 2025 per favorire lo sviluppo di progetti finalizzati all’aumento della produttività nel settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura attraverso la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell’impresa e al quale potranno accedere anche le aziende agromeccaniche. Un terzo della dotazione, pari a 75 milioni, sarà destinato alle imprese ubicate nelle zone alluvionate di Emilia-Romagna, Marche e Toscana.

 

«Siamo molto felici dell’intessa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni e speriamo che i fondi siano resi disponibili in tempi brevi – commenta il presidente di Cai Agromec Gianni Dalla Bernardinai nostri associati sono da sempre all’avanguardia per quanto riguarda l’innovazione delle macchine e delle attrezzature agricole per lo sviluppo dell’agricoltura digitale, ma in un periodo di inflazione galoppante e tassi d’interesse alti investire non è così facile e questo fondo può essere un valido incentivo».

 

Il Fondo erogherà contributi a fondo perduto diretti all’abbattimento del costo delle commissioni sulle garanzie rilasciate a fronte di finanziamenti bancari erogati sulla quota degli investimenti non coperti dal contributo a fondo perduto.

 

«La quota di contributi destinata specificatamente alle aziende colpite dall’alluvione dello scorso maggio è una boccata d’ossigeno per tutti i nostri associati dell’Emilia-Romagna, delle Marche e della Toscana che da mesi attendevano un segnale concreto da parte del governo – sottolinea il vicepresidente di Cai Agromec e presidente di Unima Ferrara Michele Pedrialicon questo aiuto chi ha subito danni alle macchine e alle attrezzature potrà acquistarne di nuove e continuare a offrire agli agricoltori lavorazioni di altissima qualità».

 

Ufficio stampa CAI Agromec,

Marco Pederzoli (tel. 335 6659785)

 

Cai Agromec è l’unione delle associazioni a cui aderiscono le imprese di meccanizzazione agricola (agromeccaniche) che svolgono l’attività del contoterzismo prevalentemente nell’ambito dell’agricoltura, dell’ambiente e del territorio. Oggi, Cai Agromec aggrega circa 15.000 imprese agromeccaniche in tutta Italia, rappresentando circa l’80% delle aziende del settore presenti sul territorio nazionale.